Nando Salce

Giovanni Maria Mataloni, 1895, inv. 13424
Nato il 22 marzo 1877 a Treviso, il ragionier Ferdinando, detto Nando, maturò ben presto un’incontenibile passione per i manifesti illustrati, grazie all’agiata condizione economica della famiglia, poté dedicarsi al collezionsimo in modo quasi esclusivo.
A soli 18 anni, folgorato dall’avvenenza di una fanciulla coperta di soli veli, acquistò Incandescenza a gas brevetto Auer di Giovanni Maria Mataloni, la prima affiche della sua collezione. Non si fermerà più, arrivando a raccogliere circa 25.000 pezziconservati fino alla morte nella soffitta della sua casa in piazza Mazzini, sempre aperta ad amici e appassionati.
Contestamento del 26 aprile 1962 Nando Salce donò l’intera collezioneallo Stato Italiano perché divenisse strumento di studio e conoscenza per le nuove generazioni.
La scelta del Ministero della Cultura, attraverso il Museo nazionale Collezione Salce, è quella di ribadire il legame della Collezione con la città, in memoria dell’appassionato collezionista.