Qualifica
grafico, illustratore, cartellonista, costumista, pittore
Osservazioni
Il fiorentino Alberto Fabio Lorenzi nel 1900 si trasferisce a Parigi. Nel periodo antecedente la Prima guerra mondiale collaborava già con due prestigiose riviste di moda parigine: "Le journal des dames et des modes" e la "Gazette du Bon Ton", firmandosi "Fabius" o "Fabius Lorenzi". Dai primi anni Venti, collabora regolarmente a periodici come "Fantasio", "Le sourire" et "La vie parisienne", realizzando eleganti e sofisticate illustrazioni di moda e umoristiche. Nel 1919 contribuì, con pregevoli disegni, a creare i costumi della prima rivista dell'epoca d'oro delle Folies Bergère. Lorenzi è attivo anche come cartellonista, espone al Salon des Humoristes, al Salon d'Automne e al Salon des Indépendants. Dagli anni Trenta si dedicò alla pittura. Alcune opere di Lorenzi sono state esposte nel 1971 in occasione dell'esposizione "The world of Art deco" al Minneapolis Institute of Arts. Nel 1972 la Galerie du Luxembourg ha organizzato una grande mostra, dal titolo "Illustrateurs de Modes et Manières en 1925", sui protagonisti del movimento Art déco tra cui figurava Fabio Lorenzi con numerose gouaches. (http://vincentlecuyer.com/alberto-fabio-lorenzi/__________Bénézit, 1976, ad vocem Lorenzi, Alberto-Fabio ou Fabius)