Nome scelto
Galaverna Ettore
Dati anagrafici
notizie 1928- 1946
Cognome
Galaverna
Nome
Ettore
Pseudonimo
Nome convenzionale
Monogramma, firma
Galaverna
Varianti
Sesso
M
Luogo di nascita
Data di nascita
Luogo di morte
Data di morte
Luogo e/o periodo di attività
Piemonte e Liguria 1928- 1946
Scuola di appartenenza
scuola italiana
Qualifica
illustratore, cartellonista
Sigla per citazione
S4001121
Osservazioni
Cartellonista forse piemontese o forse ligure di origine, ma attivo principalmente in Piemonte, di cui si hanno notizie entro la prima metà del Novecento. La sua firma inizia e termina con una linea baroccheggiante, che ha impedito una corretta fortuna critica della sua opera, variamente attribuita a Galassi, Galav, ecc. Nessun "Ettore Galaverna" risulta registrata presso l'archivio anagrafico di Cuneo, nemmeno come residente, anche se sembra aver lavorato molto nel cuneese e comunque per industrie del cuneese. L'ufficio anagrafe del comune di Casteldelfino (CN) si è prodigato nella ricerca dei dati biografici di quest'artista e ha messo in luce che il lago ritratto nel manifesto "Casteldelfino perla della Val Varaita", Treviso Collezione Salce, inv. nr 3633, [s.d. ma 1946] raffigura un lago artificiale che è stato costruito tra il 1942 e il 1943 come diga per una centrale elettrica e questo costituisce un elemento ante quem per la datazione del manifesto. Sono state effettuate ricerche presso gli uffici anagrafe dei comuni di Torino, Cuneo, Novara, Barge, Casteldelfino e Genova senza riuscire a reperire alcun dato anagrafico certo sull'artista. Il nome Ettore non compare nella firma di nessun manifesto e si desume da "Catalogo Bolaffi del manifesto italiano. Dizionario degli illustratori", Torino 1995, p. 97. Il catalogo Bolaffi a sua volta cita come fonte il catalogo della mostra "I muri raccontano. 100 anni di manifesti stampati dalla Pozzo Gros Monti", Torino 3-22 maggio 1991, che a pagina 101 cita effettivamente Galaverna, senza riportare però nessun nome di battesimo.