Nome scelto
Cappellato Manlio
Dati anagrafici
1902/ 1982
Cognome
Cappellato [Capellato]
Nome
Manlio Vezio
Pseudonimo
Nome convenzionale
Monogramma, firma
Cappellato / M.CAPPELLATO
Varianti
Sesso
M
Luogo di nascita
Tregnago (VR)
Data di nascita
1902
Luogo di morte
Pisa
Data di morte
1982
Luogo e/o periodo di attività
Verona e poi Trieste / Milano, Altopascio, Pisa
Scuola di appartenenza
scuola italiana
Qualifica
pubblicitario, giornalista, illustratore, pittore
Sigla per citazione
S4000182
Osservazioni
In molte anagrafi risulta registrato come CAPELLATO. Notizie biografiche sono state fornite dall'ASC del comune di Trieste, città dalla quale Cappellato risulta essere emigrato nel 1958 per trasferirsi a Milano. All'anagrafe del Comune di Milano (dati ricercati e forniti dal dott. Giuseppe Damato) è stato registrato come Capellato e risulta poi emigrato nel 1962 per trasferirsi ad Altopascio (LU), da dove, secondo i dati gentilmente ricercati dal locale Ufficio Anagrafe, si è poi trasferito a Pisa. ____ Nel 1930 supervisiona la realizzazione di Arrigo, il primo cartone sonoro italiano, in collaborazione con Gustavo Petronio che lavorava per la ditta Arrigoni (http://www.rapportoconfidenziale.org/?p=10366) ___ Manlio Cappellato come capo ufficio stampa, era direttore responsabile dell'house organ della ditta di conserve alimentari Arrigoni, il cui "Ufficio Propaganda" aveva sede a Trieste in via Galatti. ___ "Cappellato Manlio di Fausto, capo ufficio stampa Soc. Arrigoni, Trieste" nominato cavaliere dell'ordine della corona d'Italia, G.U.306 30/12/41, p.47; Espose alla II Mostra internazionale d'arte sacra, a Roma nel 1934 e alla IV quadriennale di Roma nel 1943. Fu il compilatore del catalogo della Mostra giuliana d'arte sacra, Trieste, Galleria d'arte S.Giusto, 3 X/ 3 XI 1946. Falabrino lo dice attivo nel decennio della ricostruzione (dal '46 al '57): Falabrino G.L., Effimera e Bella, Cinisello 2001, p. 174-76.